C’era una volta una maestra di nome Michela che, avendo la figlia più grande vaccinata positiva e sintomatica, trascorse molto tempo con lei sperando di ammalarsi per non fare la terza dose. Non si ammalò e, per non perdere il suo lavoro, a malincuore, fece la terza dose. Dopo una decina di giorni, a scuola si positivizzarono un bambino e una collega, Michela aveva solo dei sintomi di raffreddore, non ci fece caso e continuò a lavorare. Quando, però, sua figlia più piccola ebbe la febbre a 38°C e risultò positiva, alla maestra Michela venne il dubbio di essere stata lei ad avere contagiato la bimba, fece il tampone ed era positivo.
Silvana, una sua collega, che aveva scelto di non vaccinarsi, trascorreva le sue giornate a casa sana, ma sospesa e senza stipendio.
Perchè tutto questo accadde? Perché un giorno, un signore, che si definiva un nonno a disposizione delle istituzioni, disse: “Il Green pass dà la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose”. Da lì cominciò la stagione dei Green Pass (super, rafforzati, booster) e chi non aveva la guarigione o il vaccino smise di poter esercitare tanti diritti, soprattutto uno: il diritto al lavoro!
Alle fine… siccome tutte le favole hanno un lieto fine, chiedo a te che stai leggendo: cosa puoi fare tu, affinché qualcosa cambi?
Tratto da una storia vera
Federica Germano
Dispiace che la classe docente si sia resa spontaneamente partecipe di questa sistematica violazione non solo di princìpi irrinunciabili del diritto naturale di ampiezza universale ma concretamente della stessa dignità personale di tanti lavoratori della scuola, che da un giorno all'altro sono stati sbattuti fuori nella più totale indifferenza dei colleghi, che hanno proseguito zelanti il loro compitino come nulla fosse successo.
Convinti dai mass media che i primi avessero ricevuto in fondo la giusta punizione, in barba a tanti di quei precetti e valori che continuano a predicare ai loro alunni in piena dissonanza cognitiva.
Ma una comunità in tanto è tale proprio perché si sostanzia del senso condiviso di appartenenza e di solidarietà, che stavolta sono mancati del…